Un po’ di Terra sulla Luna. All’interno del campione di Luna che è stato portato sul nostro pianeta nel 1971 dopo la missione Apollo 14 sarebbe state ritrovate alcune particelle provenienti dalla Terra.
La notizia è stata diffusa da un gruppo internazionale di ricercatori legati al Center for Lunar Science and Exploration (Cise) della Nasa il cui studio è stato riportato sulla rivista Earth and Planetary Science Letters.
Ma come ci è finito un pezzo di Terra sulla Luna? Secondo i ricercatori la roccia in questione sarebbe “atterrata” sulla Luna in seguito ad un impatto della Terra con un asteroide. Lo scontro fra il piccolo corpo celeste e il nostro pianeta avrebbe fatto sbalzare alcuni frammenti provenienti dalla Terra sul suo satellite naturale.
Quando questo eventi si verificò, circa 4/4.6 miliardi di anni fa (durante un periodo geologico definito dagli studiosi Adeano) la Luna era molto più vicina alla Terra, di almeno tre volte.
Sbarcata sulla Lena, la roccia si sarebbe poi “mischiata” con altri materiali presenti sulla superficie lunare andando a creare un unico elemento. E fu questo campione ad essere raccolto poi durante una missione del 1971. Le presenze terrestri nel frammento di Luna sono: quarzo, feldspato e zircone, minerali molto diffusi sul nostro pianeta ma non sulla Luna. A confermare l’origine terrestre inoltre anche il fatto che il corpo si è cristallizzato in un modo possibile solamente sulla Terra.
Ciò non esclude che la roccia si formata direttamente sulla Luna, ma con una composizione tale ciò sarebbe potuto accadere solo ad una profondità del mantello lunare dove solitamente si cristallizzano composizione rocciose molto diverse. Solo futuri studi potranno confermare o smentire l’ipotesi di questa roccia terrestre “atterrata” sulla Luna 4 miliardi di anni fa.