Uno dei colli di bottiglia dei moderni dispositivi portatili è costituito dalla durata delle batterie. Nonostante i progressi della tecnologia, proprio la densità delle batterie è migliorata molto lentamente nel corso degli ultimi anni. Tuttavia i ricercatori della Northwestern University hanno creato una batteria agli ioni di litio molto più efficiente, e in grado di contenere dieci volte più energia di quelle attuali, con un tempo di carica dieci volte inferiore.
Si tratterebbe di una svolta per il mercato dei tablet e degli smartphone. Il professore e ricercatore Harold Kung ha scoperto due tecniche per migliorare il processo di carica delle batterie inserendo, tra gli strati di grafene e carbonio compresi all’interno delle batterie, dei nanocluster di silicio. Questo aumenta le capacità di carica della batteria, grazie anche alle caratteristiche flessibili del grafene.
L’aggiunta di fori tra i fogli di grafene, inoltre, permette agli ioni di prendere una scorciatoia per lo strato successivo, velocizzando i tempi di carica. Per adesso l’aspetto negativo della scoperta è il degrado delle batterie, che dopo 150 cicli di carica hanno mostrato un calo dell’efficienza da 10x a 5x. Questo perchè gli attuali 150 cicli equivarrebbero ai 1.500 di una normale batteria.
Va ricordato, però, che questa tecnologia non è disponibile sul mercato. Una diffusione di massa, infatti, è prevista fra tre/cinque anni: gli attuali proprietari di un dispositivo mobile dovranno, quindi, accontentarsi delle attuali 8-10 ore, in attesa dell’arrivo di questa ed altre nuove scoperte nel campo dell’efficienza energetica.