Xbox One sta per arrivare nei negozi di tutto il globo e rappresenterà, per chi deciderà di acquistarla, un investimento per il futuro. È quanto si evince dalle parole del direttore del marketing per Xbox, Craig Flannagan, il quale ha spiegato che la console avrà un ciclo di vita decisamente lungo, pari a dieci anni circa.
La piattaforma next-gen è la console più prenotata della storia di Microsoft con un rapporto 2 a 1 rispetto a Xbox 360. «Ero qui per il lancio di Xbox 360, ero qui per il lancio di kinect. Questo è di gran lunga il più grande lancio che abbiamo mai fatto, e la maggior parte dell’hardware che abbiamo mai prodotto. È il prodotto che abbiamo più pre-venduto. I feedback di lancio sono stati davvero buoni», sottolinea il dirigente.
Flannagan ha poi aggiunto che «l’abbiamo costruita per il futuro e sarà probabilmente una generazione piuttosto lunga. Rimarremo attivi probabilmente per molto tempo perché è con quest’idea che l’abbiamo progettata. […] Questa è una console che potrà rimanere attiva più o meno un decennio, se proprio dovessi sbilanciarmi oggi».
L’idea di una vita così lunga per Xbox One e i commenti circa l’imminente debutto della console ricordano quanto avvenuto al lancio della Xbox 360, nello specifico il problema del Red Ring of Death (RROD). Secondo Flennagan, per la nuova console non vi è nulla di chi preoccuparsi, dato che l’azienda produttrice ha eseguito numerosissimi test e scelto un hardware «molto buono».
Egli crede che l’hardware sarà performante ancora per molti anni ma, al contempo, anticipa che l’esperienza offerta potrebbe cambiare nel corso del tempo «proprio come la Xbox 360. Tra cinque anni la Xbox One non sarà la stessa del 22 novembre 2013. Io non so dove andrà a finire, ma sarà divertente perché l’abbiamo costruita per il futuro. Abbiamo una connessione, possiamo cambiare il modo in cui le cose vengono mostrate e migliorare le performance».
Xbox One sarà disponibile in Italia a partire dal 22 novembre, a un prezzo al pubblico pari a 499 euro.