La Net Neutrality è un concetto su cui si sta dibattendo molto negli ultimi mesi. Per chi non avesse ancora chiaro cosa significhi, lo possiamo riassumere come la condizione di assoluta libertà nell’utilizzo della propria linea Internet a banda larga. Ma come sappiamo, gli operatori di tutto il mondo vorrebbero in qualche modo mettere invece dei paletti sull’utilizzo delle linea internet. Ricordiamo per esempio i blocchi nell’utilizzo degli applicativi Voip messi da alcuni provider tra cui Vodafone, o i filtri per le applicazioni P2P.
Una situazione che ha generato molte polemiche e che ha visto in alcuni casi scendere in campo anche le autorità politiche nel tentativo di dirimere la questione. Proprio su questo tema è intervenuta con estrema decisione Neelie Kroes, vicepresidente della Commissione Europea e a capo dell’agenda digitale.
Neelie Kroes ritiene che sia a questo punto necessaria una svolta affinché sia garantita neutralità, trasparenza e efficienza. Proprio per questo l’Unione Europea si impegnerà a tenere sotto controllo le azioni di tutti i carrier per rilevare eventuali scorrettezze nel loro comportamento. Al riguardo, Neelie Kroes dichiara:
Sono determinata a garantire che cittadini e imprese nell’ambito dell’UE possano godere dei benefici di un’internet aperta e neutrale, senza restrizioni occulte e alle velocità promesse dai fornitori di servizi. Credo fermamente nel principio della concorrenza, che è essenziale nelle nuove norme rafforzate sulla trasparenza, sulla qualità dei servizi e sulla possibilità di cambiare facilmente operatore. Nel giro di pochi mesi, in stretta collaborazione con le autorità di regolamentazione degli Stati membri, monitorerò rigorosamente il rispetto delle nuove norme dell’UE per assicurarmi che garantiscano un’internet aperta. Alla fine del 2011, pubblicherò i risultati, compresi i casi di blocco o di strozzamento di alcuni tipi di traffico. Nel caso in cui non sia soddisfatta, non esiterò a proporre provvedimenti più rigorosi, sotto forma di orientamenti o perfino di misure legislative generali per realizzare la concorrenza e la possibilità per i consumatori di scegliere ciò che meritano. Nel caso in cui ciò risultasse insufficiente, sono pronta a proibire il blocco di servizi o applicazioni leciti.
Dichiarazioni forti che si possono riassumere con il concetto che i carrier non potranno più tentare di fare i furbi perché potrebbero poi essere puniti.