Quando si iniziò a parlare di WiMax molti analisti dissero che un uso massiccio di questa tecnologia anche in campo mobile, avrebbe ucciso l’Umts e le sue evoluzioni.
I motivi secondo loro era semplici, il WiMax poteva garantire maggiore velocità, minori problemi di rete e minori costi nelle infrastrutture.
Forse qualcuno non se lo ricorda, ma un paio di anni fa, erano addirittura usciti i primi cellulari con supporto WiMax, pronti a funzionare su tali reti.
Il tempo è passato e il WiMax almeno da noi ha avuto una gestazione turbolenta, ma una cosa al momento è certa: il WiMax non andrà a disturbare l’Umts.
Le frequenze utilizzate infatti sono talmente alte che sono adatte solo per le comunicazioni punto-punto e non per l’uso in abbinamento a cellulari.
Se volessimo puntare sul WiMax mobile, sarebbe necessario liberare ed utilizzare frequenze molto più basse, ma anche così si rischierebbe di dover installare un ripetitore ogni chilometro.
Notate che di recente H3G Italia, ha annunciato che non solo il WiMax non gli interessa, ma che investirà una forte somma di denaro nei prossimi 3 anni per estendere notevolmente la propria rete Hsdpa per portare la banda larga a tutti, secondo H3G il WiMax sarà costoso e molto lento nel suo sviluppo.
WiMax si, 3G no, o viceversa, filosofia di pensiero molto diverse, ma dal Giappone, arriva una notizia molto interessante che potrebbe far pendere la bilancia a favore del 3G.
Ebbene, la NTT DoCoMo ha di recente concluso la sperimentazione di un’evoluzione dell’attuale 3G che ha chiamato “Super 3G“.
Grazie a questa tecnologia l’attuale Umts si potrebbe spingere sino a quasi 300Mbit in download e 75Mbit in upload.
Numeri davvero superiori alle prestazioni massime dell’attuale WiMax che si ferma a circa 75Mbit in download.
Ma c’è di più, grazie alla sua struttura tecnica (sfrutta antenne MiMo e cioè Multiple-Input Multiple-Output) è possibile ridurre la latenza che attualmente è un punto dolente delle connessioni mobili.
NTT DoCoMo ha annunciato che nel 2009 offrirà le prime offerte basate su questo standard. Certo, se questo standard venisse adottato anche da noi, il WiMax avrebbe vita davvero dura perchè sarebbe più veloce ed economicamente conveniente aggiornare le attuali reti 3G a questo standard.
Chissà cosa ne pensano gli operatori mobili?