La crisi economica mondiale è nota a tutti. Ha colpito tutti i campi, compreso quello informatico e delle tecnologie, ma a quanto pare sembra non toccare Apple. Da una parte grazie al successo del suo iPhone, dall’altra grazie alla sua linea di iMac e di portatili, che da poco può vantare la presenza al suo interno anche del MacBook Pro 13” dimostratosi apprezzatissimo dai più. Sta di fatto che le vendite per il colosso di Cupertino non accennano a calare, neanche in un periodo difficile per tutti come questo.
Questa volta i numeri a dimostrarlo sono in Canada, come segnalato da Antonio Dini di Macity, dove, mentre le vendite complessive di computer (fissi e portatili) continuano a calare, le vendite di casa Apple seguono l’andamento opposto.
Mentre, infatti, le vendite totali di computer in Canada sono calate di circa il 14,6% rispetto allo scorso anno, per Apple sono salite del 24,8%. Sempre più canadesi, quindi, scelgono la “mela” per i loro acquisti informatici e per la prima volta le quote di vendita raggiungono il 10% del venduto complessivo.
Tra i modelli favoriti troviamo gli iMac, sempre aggiornatissimi e i portatili, che riescono discretamente a contrastare il mercato dei netbook, “mini” computer portatili completi, solitamente da 9 o 10 pollici e dal costo decisamente basso, (tra i 300 e i 500 dollari), che rispetto allo scorso anno, solo in Canada, sono cresciuti del 219,6%.