Apple chiede a tutti gli sviluppatori impegnati in ambito Mac l’invio di icone 1024×1024 pixel in allegato a ogni applicazione caricata su Mac App Store. Qualora la richiesta non dovesse essere soddisfatta, non sarà possibile eseguire l’upload dei software sulla piattaforma. Si tratta di una scelta necessaria per garantire la massima qualità possibile delle immagini visualizzate sui dispositivi dotati di Retina Display, come il nuovo MacBook Pro da 15 pollici presentato di recente al WWDC 2012.
Se ne era parlato già il mese scorso, ma in relazione alle app iOS distribuite mediante App Store. Lo stesso avviene oggi in ambito Mac, nonostante al momento il catalogo della mela morsicata possa vantare solamente un dispositivo con schermo in alta risoluzione. Il MacBook Air da 11 pollici, ad esempio, integra un pannello con risoluzione 1366×768, dunque addirittura inferiore in altezza rispetto alle dimensioni delle nuove icone.
Considerando che in passato gli sviluppatori erano chiamati a caricare immagini 512×512 pixel, lo spazio occupato dalle nuove versioni HD è quattro volte maggiore, con ovvie ripercussioni sulla dimensioni dei pacchetti da scaricare, sulla banda utilizzata per la connessione Internet e sullo spazio occupato nella memoria interna dei computer. Un compromesso comunque necessario per poter beneficiare della definizione introdotta con i Retina Display, che quasi certamente arriveranno prossimamente anche su altri laptop e soluzioni desktop di Cupertino.
A questo proposito si segnala anche l’imminente debutto di elementi grafici in alta definizione per l’Apple Store online, come segnala CultofMac. Il negozio virtuale è rimasto offline nella mattinata di ieri per qualche ora, ma anziché introdurre nuovi prodotti, l’unica novità apportata riguarda un rinnovato sistema di notifica per gli ordini effettuati.