È ancora lontano dall’eguagliare i successi di iTunes Store per la musica e App Store per il mondo iOS, ma Mac App Store è già un piccolo record per Apple: sono state infatti raggiunte le 10.000 applicazioni disponibili per piattaforma OS X.
Sebbene Apple non abbia pubblicizzato l’evento con uno dei suoi soliti concorsi per il downloader più fortunato, è MacGeneration che – tramite una sapiente opera di tracking – ha svelato l’importante traguardo.
Mac App Store, apparso con uno degli ultimi aggiornamento per Snow Leopard e continuato su Lion, si propone di offrire software gratuito e a pagamento per OS X. Non si tratta di una piattaforma esclusiva come quella di App Store per iOS, perché il software può essere comunque installato da qualsiasi sito remoto della Rete o acquistato su supporto fisico, ma offre un ambiente protetto e sicuro, oltre che estremamente comodo, per le necessità degli utenti. E, fatto questo non da poco, è spesso veicolo promozionale per applicazioni in sconto rispetto ai normali canali di vendita.
Su Mac App Store Cupertino sta puntando una parte ingente dei propri sforzi, considerato come lo stesso Lion sia stato distribuito esclusivamente su tale piattaforma, fatto recentissimamente ripetuto anche per quanto riguarda la suite iWork, e il futuro OS X Mountain Lion sarà diffuso sempre tramite il medesimo canale. La Mela, a quanto pare, si è decisa a dire addio completo al software in scatola, sia per risparmiare sui costi che per portare tutte le necessità dell’utente sul digital delivery. Non è un caso che da anni lo stesso Steve Jobs avesse ridimensionato – per non dire ostacolato – i supporti ottici: Mac App Store potrebbe diventarne ben presto il killer ufficiale.