Mac OS X Lion sarà rilasciato entro poche settimane, come annunciato da Phil Schiller nel corso della WWDC 2011, ma gli ingegneri Apple sono ancora al lavoro per migliorare Snow Leopard. L’ultimo update proveniente da Cupertino parla infatti della disponibilità della versione 10.6.8 del sistema operativo dedicato ai Mac, scaricabile tramite lo strumento Aggiornamento Software oppure direttamente dal sito Apple.
Tale update sarà con ogni probabilità l’ultimo del ramo 10.6 di Mac OS X prima dell’arrivo di Lion, per il quale risulta essere inoltre l’apripista: tra le novità annunciate da Apple v’è infatti la modifica di alcune caratteristiche del Mac App Store, tramite le quali si prepara l’intero ambiente a ricevere l’aggiornamento alla versione 10.7, distribuita esclusivamente mediante lo store di applicazioni dedicato all’universo Mac, il quale sarà integrato a livello di sistema nella futura edizione dell’OS.
Mac OS X 10.6.8 è inoltre citato nei requisiti minimi di Final Cut Pro X, rilasciato soltanto alcuni giorni or sono dal team di Cupertino e finora al centro delle polemiche da parte di numerosi utenti scontenti di quanto pubblicato dalla società. La motivazione principale di tale malcontento potrebbe essere proprio la necessità di un aggiornamento del sistema operativo affinché l’applicazione possa funzionare al meglio: i diversi commenti accompagnati da una sola stellina sul Mac App Store potrebbero dunque presto trasformarsi in giudizi positivi a seguito dell’update.
Tra le altre novità annunciate da Apple vi sono la correzione di bug ed imperfezioni in alcune applicazioni distribuite di default insieme all’OS, tra le quali figurano Anteprima e TextEdit, il miglioramento del supporto allo stack IPv6, un ampliamento del ventaglio di fotocamere compatibili con Mac OS X nella gestione dei file RAW e la risoluzione di alcune problematiche nella gestione dei caratteri riscontrate nella precedente edizione del sistema operativo. In termini di sicurezza si registra infine il miglioramento del sistema per la rilevazione delle varianti del malware MacDefender, il quale ha negli ultimi mesi messo in crisi numerosi utenti Mac.