Da pochi minuti è possibile fare il pre-ordine del nuovo sistema operativo di Apple, Mac Os X Leopard. Come già aveva annunciato da tempo Webnews è stato il 16 ottobre la data scelta da Cupertino per cominciare ad ammassare gli ordini di vendita anche se poi a tutti gli effetti il sistema operativo sarà fisicamente disponibile solo dal 26 ottobre.
Non è stato certo un parto facile quello dell’ultima attesissima versione del sistema operativo con la mela, annunciato più volte e poi rimandato a causa di sempre diverse priorità. Leopard era atteso inizialmente per Aprile/Maggio, ma poi altri prodotti hanno preso il suo posto: se non era l’iPhone o l’Apple TV erano i problemi di sviluppo, così di ritardo in ritardo si è giunti ad ottobre. Tuttavia, promettono da Cupertino, il sistema è pronto all’uso e solidissimo. Nella versione basic costerà in Europa 129 euro, cioè l’equivalente numerico (e non economico) del prezzo statunitense (129 dollari), mentre ci saranno 50 euro (o dollari) da aggiungere per avere la versione family.
Compreso nell’OS ci sarà BootCamp, il software che consente ai computer della mela equipaggiati da processori Intel di installare anche una copia di Windows: neppure con Leopard, però, sarà possibile far andare i due sistemi operativi in parallelo, ma sarà invece necessario (per passare dall’uno all’altro) un reboot.
Sul lato server, infine, la versione di Leopard costa 459 euro con supporto fino a 9 client e 929 euro con supporto illimitato, mentre l’upgrade dalla versione Tiger illimitata a quella del leopardo costa 499 euro. I pre-ordini sono iniziati, mentre per la disponibilità sugli scaffali il riferimento principe è la homepage di Apple.com: il countdown è iniziato.