Mac in leggera flessione negli Stati Uniti. I dati relativi al secondo trimestre di quest’anno pubblicati da NPD, certificano come i prodotti della famiglia Mac abbiano registrato un calo del 10% rispetto lo stesso periodo preso in considerazione nel 2011, ma la rinnovata linea presentata alla WWDC 2012 fa ben sperare per una crescita del 5% nel prossimo trimestre.
Come osserva infatti l’analista Gene Munster di Piper Jaffray, nel mese di giugno è stato certificato un aumento dell’1% che potrebbe portare a una crescita complessiva del 5% nei tre mesi successivi. La flessione registrata da aprile a giugno è stata dunque fisiologica, visto che l’utenza era comprensibilmente in attesa dei nuovi modelli che le indiscrezioni avevano accertato sarebbero stati presentati alla WWDC di quest’anno, così come è effettivamente accaduto durante l’evento.
L’aggiornamento guidato dal nuovo MacBook Pro con Display Retina ha portato prima a un forte calo nel mese di maggio quantificato al 23% e poi al già citato aumento dell’1% a giugno, che avrà probabilmente un effetto domino positivo su luglio, agosto e settembre, nonostante il periodo generalmente poco favorevole alle vendite dei prodotti elettronici vista la corrispondenza con la stagione estiva.
Per quanto riguarda gli altri dispositivi della mela morsicata, per il marchio iPhone l’analista si aspetta vendite complessive comprese tra le 28 e 29 milioni di unità vendute, con l’attenzione che sarà presto ovviamente rivolta alla sesta generazione, la cui presentazione è attesa per il mese di ottobre. In netto calo invece la linea iPod, vista la flessione del 21% su base annuale che conferma le previsioni degli esperti.