Gizmodo fa sapere che numerosi utenti in possesso di un nuovo MacBook Air hanno riscontrato numerosi casi di crash del notebook ultraleggero: è colpa di Google Chrome. Il tutto non si verifica se si utilizza Safari, Firefox o altri browser. Google ha confermato la questione dopo che è stato contattato in giornata per fornire delucidazioni a riguardo.
Sul forum di supporto Apple, sono moltissimi gli utenti che si lamentano dei numerosi crash di sistema dei nuovi MacBook Air, ma fino a ora nessuno era a conoscenza del fatto che fosse proprio colpa di Google Chrome, il browser di Big G. Alcuni consumatori fanno sapere anche che si sono recati in un Apple Store per chiedere la sostituzione del prodotto: i dipendenti della Mela hanno in effetti riscontrato il problema, sostituito il notebook, ma la questione non è stata comunque risolta.
Google è stata contattata in queste ore e ha fornito prontamente una risposta, confermando come il MacBook Air si blocchi proprio a causa del suo browser:
«Abbiamo identificato un problema nelle risorse grafiche nel browser Chrome in relazione alla realizzazione dei plugin su Mac OS X. Stiamo lavorando per risolverlo. La mancanza nelle risorse un kernel panic su Mac che hanno il chip grafico Intel HD 4000 (come i MacBook Air). Mentre lavoriamo alla soluzione del problema, abbiamo disabilitato alcune funzioni di accelerazione grafica di Chrome sull’hardware coinvolto, tramite una release uscita oggi pomeriggio (giovedì 28 giugno). Anticipiamo che ulteriori risoluzioni arriveranno nei prossimi giorni e che queste riabiliteranno la maggior parte o tutte le funzioni di Chrome su quell’hardware.»
Chi dunque possiede un MacBook Air di nuova generazione può continuare a usare Google Chrome dato che il gruppo di Mountain View si è accorto del problema e ha già fornito una veloce soluzione, ma comunque ulteriori aggiornamenti del software non dovrebbero tardare ad arrivare.