Grande successo per la nuova versione di MacBook Air, il portatile ultraleggero di Apple recentemente rivoluzionato e commercializzato in due versioni differenti. A quanto sostenuto dagli analisti di Concord Securities, Cupertino avrebbe distribuito più di 1 milione di dispositivi nell’ultimo quarto fiscale. Si tratta, a tutti gli effetti, del miglior lancio di un computer targato Mela.
Presentato lo scorso ottobre, il nuovo MacBook Air è disponibile sia con schermo da 13 pollici che nell’insolito formato da 11,6. Caratteristiche peculiari di questi modelli, oltre alla leggerezza e all’estrema portabilità, è un design ad altezza asimmetrica completato dalla combinazione unica di RAM e unità di archiviazione SSD. Queste ultime permettono boot del sistema operativo da record e una maggiore velocità di utilizzo, nonostante un processore sottostimato per evitare problemi di surriscaldamento.
Alla fine dello scorso dicembre, Apple aveva già consegnato 1,1 milioni di ultraleggeri, coprendo così il 40% della sua intera distribuzione dell’ultimo quarto. Basti pensare, infatti, come in questo periodo di riferimento Cupertino abbia venduto 2,9 milioni di notebook totali, compresi quindi anche MacBook White e MacBook Pro. Si tratta, perciò, di un feedback degli utenti inaspettato: gli esperti più ottimisti, infatti, avevano previsto vendite non superiori ai 400-700.000 esemplari.
Questo successo va a confermare un trend dell’industria che trova il proprio culmine con il mercato dei tablet: l’utenza è sempre più orientata a soluzioni leggere, estremamente portatili e facili da usare. Un tale risultato andrebbe, inoltre, a confermare le ipotesi di un’imminente eliminazione della linea bianca dei Macbook: per stessa fascia di prezzo, MacBook Air si appresta a diventare l’unico fratello minore della linea Pro. Entro l’estate, inoltre, il device potrebbe subire un aggiornamento con l’introduzione della connettività 3G.