Apple potrebbe presto inserire sensori per la salute nei suoi MacBook, così come già avviene per la linea Apple Watch. È quanto rivela un nuovo brevetto accordato alla società di Cupertino, pronto a svelare l’integrazione di sistemi per la rilevazione biometrica direttamente nella tastiera dei laptop. Al momento, però, non è dato sapere se la registrazione verrà effettivamente tradotta in un prodotto reale.
Così come già noto, Apple Watch già incorpora dei sensori per il monitoraggio della salute: oltre alla rilevazione della frequenza cardiaca, tramite appositi LED posizionati sul retro del device, il gruppo di Cupertino ha di recente abilitato la possibilità di eseguire un elettrocardiogramma direttamente dal polso. In un nuovo brevetto, la società californiana svela delle funzioni analoghe anche per i MacBook.
Semplificando la complessa schematizzazione di Apple, il gruppo potrebbe ricorrere a dei micro-fori – sia sul case del laptop che sui i singoli pulsanti della tastiera – per emettere dei fasci di luce. Questi ultimi, analogamente a quanto avviene per Apple Watch, a contatto con la pelle sarebbero in grado di rilevare alcune funzionalità biometriche, come la già citata frequenza cardiaca.
Da quanto si apprende dal brevetto, le applicazioni potrebbero essere le più svariate, anche data la potenza ben differente di un laptop rispetto allo smartwatch del gruppo. Apple potrebbe infatti essere in grado non solo di misurare la frequenza, ma anche il ritmo della respirazione, i livelli di ossigeno nel sangue, la pressione sanguigna e molto altro ancora. Ancora, alcune di queste funzioni potrebbero essere gestite tramite un sistema a bassa alimentazione, affinché il monitoraggio possa essere esteso nel tempo, ad esempio per tutta la durata della sezione di lavoro o di svago con il laptop.
Non è però tutto, poiché i sensori potrebbero essere impiegati anche per scopi ben diversi dalla salute. Ad esempio, potrebbero rilevare la presenza dell’utente davanti al laptop, evitando così che lo stesso entri automaticamente in fase di stop. Inoltre, sono previsti dei report giornalieri, mensili e settimanali, per aiutare l’utente a comprendere appieno le proprie condizioni di salute.