I nuovi MacBook Pro da 13 pollici di Apple, in arrivo nelle prossime settimane in un’edizione rinnovata, potrebbero incorporare dei processori Intel Ice Lake di decima generazione. La conferma non arriva direttamente dalla società di Cupertino, bensì da un benchmark apparso sulla piattaforma Twitter.
Secondo quanto noto da un leaker sul social network del cinguettio, il nuovo MacBook Pro da 13 pollici potrebbe essere equipaggiato con un processore Intel di decima generazione, un i7-1068NG7: il chip avrebbe una frequenza di 2.3 GHz e capacità in Turbo Boost fino a 4.1 GHz. Il benchmark pubblicato online paragona questo modello a un’edizione del 2018 di MacBook Pro da 13 pollici, dotata di un processore Core i5 da 2.4 GHz: i risultati dimostrerebbero una velocità del 12% maggiore sull’elaborazione GPU e del 30% per quella GPU.
Se la notizia dovesse essere confermata, il nuovo MacBook Pro da 13 pollici potrebbe essere il primo laptop di Apple a incorporare un processore Intel Ice Lake di decima generazione, quindi approfittando di una litografia da 10 nanometri. Ovviamente queste informazioni devono essere prese con le pinze, poiché Apple non ha confermato nessuna delle indiscrezioni emerse nelle ultime ore.
Tra le novità più attese per questa edizione, l’inclusione della nuova tastiera già implementata sui MacBook Pro da 16 pollici, affinché si possano superare i problemi incontrati dalla precedente versione con “meccanismo a farfalla”, nonché disponibilità di RAM fino a 32 GB. Al momento non è dato sapere quando il gruppo di Apple Park renderà disponibile il dispositivo, anche se il lancio potrebbe avvenire in primavera, in concomitanza con la presentazione del nuovo iPhone SE 2. Mistero anche sul fronte dei prezzi, anche se i listini potrebbero rimanere analoghi agli attuali.