I pannelli in alta definizione del MacBook Pro Retina Display da 15 pollici, presentato la scorsa settimana durante la conferenza Apple del WWDC 2012, sono prodotti da LG. A confermarlo è la redazione di iFixit, con un messaggio pubblicato su Twitter dopo aver smontato pezzo per pezzo il nuovo portatile di Cupertino.
Smentita l’ipotesi che avrebbe voluto Sharp come fornitore degli schermi con tecnologia IGZO. È la società sudcoreana ad essersi occupata di realizzare i Retina Display, confermando così la partnership tra le due società. Apple e LG collaborano fin dal 2009, quando fu siglato un accordo da 500 milioni di dollari, messo poi in dubbio lo scorso anno quando un gran numero dei pannelli destinati a iPad 2 si è rivelato al di sotto degli standard qualitativi richiesti e dunque respinto al mittente.
[nggallery id=961 template=inside]
Non c’è dunque Samsung dietro alla produzione dei display da 2800×1800 pixel. I rapporti tra le due realtà sono stati in parte messi in discussione nell’ultimo periodo, a causa dello scontro legale che ha visto coinvolti dispositivi come iPad, iPhone, oltre alle linee di smartphone e tablet Galaxy. Una diatriba giudiziaria che ha avuto inizio nell’aprile del 2011 e ancora non è giunta al termine, con i due contendenti impegnati a darsi battaglia a suon di presunte violazioni delle proprietà intellettuali.
La notizia diffusa da iFixit rivela dunque la presenza di LG dietro allo schermo analizzato, ma non è da escludere che altre unità del nuovo MacBook Pro Retina Display siano equipaggiate con un pannello proveniente da aziende differenti. Apple si è infatti spesso affidata a diversi fornitori per le componenti.