Tutto è pronto per il keynote Apple dedicato alle novità iPad e Mac. L’evento, per questa occasione anche in streaming sul sito ufficiale Apple per Apple TV, Mac e iOS, si è aperto alle 19 nella suggestiva location del teatro California di San Francisco. Come ormai usanza, Tim Cook parte snocciolando un po’ di numeri sui successi recenti di Apple, come i 5 milioni di iPhone 5 venduti, i nuovi store aperti qua e là per il globo, il successo raggiunto dai 3 milioni di iPod Touch e iPod Nano distribuiti. E si parla anche di iOS 6 – nonostante i problemi con le Mappe – con i suoi 200 milioni di download e i 125 milioni di documenti caricati su iCloud, i 300 miliardi di SMS di iMessage, i 160 milioni di account Game Center, i 70 milioni di fotografie condivise e molto altro ancora.
Molto bene anche il mondo di App Store, con 275.000 applicazioni disponibili per iPad e 700.000 per iPhone, con oltre 35 milioni di App scaricate e 6,5 miliardi di dollari pagati agli sviluppatori. Risultati inaspettati anche per iBookStore, grazie anche alla sua recente integrazione con tutti i social più famosi e gli 1,5 milioni di libri disponibili. Proprio da oggi è disponibile in download una nuova versione di iBooks, con nuove funzioni come lo scrolling continuo, l’integrazione con iCloud.
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Si passa, quindi, all’universo dei Mac. Apple è stata nominata la società più affidabile dai consumatori, sia per i laptop che per i desktop. E grandi novità sono presentate da Phil Schiller sul palco: Cupertino lancia il nuovo MacBook Pro da 13 pollici con schermo Retina Display. Il laptop è il 20% più sottile delle precedenti generazioni, è dotato di porta MagSafe 2, USB 3.0, HDMI e risoluzione 2.560×1.600. Non sembra essere presente, però, il lettore ottico. I processori sono degli Ivy Bridge i5 e i7, la GPU è marcata Intel HD 3000, la RAM è da 8GB e la batteria è dotata di tecnologia asimmetrica, per ottenere il massimo dal laptop. Il prezzo è di 1.699 dollari.
È il turno di Mac Mini: esteticamente uguale alla precedente generazione, è stato aggiornato con nuovi processori Ivy Bridge, storage fino a 1TB, USB 3.0, HDMI, 4GB di RAM e prezzo a partire da 599 dollari, a seconda della versione consumer o server. E, a fianco a Mac Mini, non sarebbe mai potuto mancare iMac: il desktop all-in-one di Apple diventa sottilissimo, dotato di un elegantissimo schermo edge-to-edge. Un design davvero incredibile, perché ai lati misura in profondità solamente 5 millimetri. Anche in questo caso, però, il lettore ottico è stato eliminato in favore della sottigliezza del dispositivo. Lo schermo è molto più luminoso delle precedenti generazioni, ma in questo caso non si tratta di un Retina Display. Lo storage è di 768 GB, con ibridi flash SSD e normali HDD: nasce Fusion Drive, un mix tra 128 GB di flash storage e fino a 1 TB di archiviazione classica. Il modello da 21 pollici parte da 1.299 dollari, mentre quello da 27 costa 1.799 dollari e sarà disponibile da dicembre.