Il MacBook Pro Retina Display da 15 pollici lanciato a giugno, in occasione dell’evento WWDC 2012, è stato finora disponibile in alcune varianti, contraddistinte dalla frequenza del processore, dal quantitativo di RAM equipaggiata e dalla memoria interna per lo storage. Chi ha scelto la versione più “economica”, con CPU quad core Intel Core i7 da 2,3 GHz si è però dovuto accontentare di un disco SSD da 256 GB, potendo decidere soltanto se eseguire l’ugrade della RAM da 8 a 16 GB con un esborso economico maggiorato di 200 euro.
Come visibile dall’immagine di apertura (e sulle pagine dell’Apple Store), da oggi gli acquirenti possono disporre di maggiore libertà in fase di configurazione, con la possibilità di scegliere liberamente la CPU da installare, l’unità per lo storage, la RAM e le altre componenti senza alcuna limitazione. Ecco un elenco riepilogativo delle opzioni consentite.
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Processore
- Intel Core i7 quad-core a 2,3GHz, Turbo Boost fino a 3,3 GHz;
- Intel Core i7 quad-core a 2,6GHz, Turbo Boost fino a 3,6 GHz (+130 euro);
- Intel Core i7 quad-core a 2,7GHz, Turbo Boost fino a 3,7 GHz (+400 euro).
Memoria
- 8 GB di SDRAM DDR3L a 1.600 MHz;
- 16 GB di SDRAM DDR3L a 1.600 MHz (+200 euro).
Archiviazione
- Unità di memoria flash da 256 GB;
- Unità di memoria flash da 512 GB (+500 euro);
- Unità di memoria flash da 768 GB (+1.000 euro).
Si segnala infine che, come riportato nelle ore scorse sulle pagine di 9to5Mac, Apple ha reso disponibile nella giornata di oggi il cavo ufficiale per far funzionare le periferiche FireWire sui Mac equipaggiati con una porta Thunderbolt. L’accessorio è in vendita al prezzo di 29 dollari.