iPhone 4 ha invaso da poche ore i mercati statunitensi e c’è chi ha già potuto riscontrare i primi difetti di fabbricazione (abbiamo già parlato dei problemi all’antenna): diversi melafonini, infatti, presenterebbero antiestetiche macchie gialle sui bordi dello schermo multitouch.
Il problema sarebbe dovuto a un’accelerazione dei tempi di produzione, forse per rispondere alla gran richiesta di dispositivi da parte degli utenti. Un agente chimico, lo Silane Z-6011, è stato utilizzato per sigillare gli angoli del vetro touchscreen. Questa sostanza necessita di un adeguato processo di evaporazione, in caso contrario produrrà aloni gialli sulla superficie cui è applicato.
La riduzione dei tempi di fabbricazione, di cui è difficile stabilire se la responsabilità sia di Apple o di Foxconn, non consentono tale processo di evaporazione, causando quindi questo evidente difetto di iPhone 4. Fortunatamente, però, non c’è motivo di allarmarsi: basterebbero pochi giorni d’uso per risolvere il problema dato che, con il tempo, l’agente chimico tende a dissolversi. Imperfezioni estetiche risolvibili a parte, non deve essere stato molto gratificante per gli utenti scoprire come il proprio telefono, appena tolto dalla scatola, fosse già difettoso.
La piaga, se così possiamo definirla, delle macchie gialle non dovrebbe influire sugli iPhone 4 che, si presume dalla metà di luglio, verranno distribuiti in Italia. Per quella data, il processo di fabbricazione dovrebbe tornare ai normali ritmi, escludendo quindi l’eventualità di un’evaporazione ridotta dello Silane Z-6011.