Tutto è pronto per la tradizionale fiera del MacWorld, quest’anno sotto il nome rinnovato di MacWorld|iWorld per segnarne una vera e propria rivoluzione. La conferenza, prevista dal 26 al 28 gennaio, garantirà la presenza di 271 società partecipanti totali, di cui 130 dedicate al mondo di App Store.
Paul Kent, il General Manager di MacWorld, ha voluto esprime soddisfazione per l’imminente edizione 2012, anche se al Moscone Center di San Francisco non parteciperà alcun delegato ufficiale di Apple:
«Sarà sicuramente il più interessante e il migliore show che abbiamo mai prodotto. iWorld non è solamente un cambio di nome, è una nuova direzione che abbiamo voluto imprimere all’evento, dove tutti gli aspetti del mondo mobile verranno portati alla luce.»
E sarà proprio iOS a farla da padrone, considerato come ormai sia terreno fertile ed economicamente ricco per gli sviluppatori, grazie all’environment digitale di App Store che ha rivoluzionato il modo di pensare e distribuire software per smartphone e altri dispositivi. Non verrà, tuttavia, dimenticato l’ecosistema di laptop e desktop: Kent ha annunciato la presenza di una “OS X Zone“, che si occuperà di tutte quelle applicazioni pensate per OS X Lion e distribuite tramite Mac App Store.
All’evento, però, non saranno solo gli espositori a dominare la scena. Sono previsti, infatti, seminari e incontri con gli esperti per capire le funzionalità di base di OS X e iOS, con corsi e lezioni sui principali consigli per utilizzare i due sistemi operativi. In particolare, pare che vi saranno due interessanti appuntamenti dedicati all’uso di Photoshop e Quicktime.
Infine, al MacWorld spazio anche alla musica e al divertimento. Oltre al concerto inaugurale tenuto dai Modest Mouse, vi saranno zone pensate all’entertainment. Fra le tante un “iPad Booth“, una cabina in cui verranno effettuati ritratti dei visitatori via iPad 2, e aree dedicate alla sperimentazione, come il 3D e la realtà aumentata.