Janek Kolar e Alex Cox, produttori di 2K Czech al lavoro su Mafia II (secondo capitolo dello sparatutto in terza persona che riscosse grande approvazione tra critica e pubblico) hanno rilasciato nuove informazioni sul gioco ai microfoni di CVG.
I due produttori hanno spiegato come il realismo e il limitare il free roaming, siano due operazioni importanti da portare a termine per garantire un’esperienza narrativa migliore.
Alex Cox preferisce paragonare Mafia II ad Alan Wake piuttosto che a Grand Theft Auto: “Non serve avere un mondo aperto per dare l’impressione di essere persi nei boschi con figure che vengono verso di voi da ogni angolo. Non serve un mondo aperto per dare questa sensazione. L’esperienza è molto più importante della possibilità di esplorare 5 o 6 differenti foreste e farlo con i propri tempi. Il ritmo dell’esperienza, lo svolgersi della storia, il fatto di essere guidati da un percorso coreografico e cinematografico è più importante dell’elemento libertà”.
Cox ha poi aggiunto: “Vogliamo incoraggiare il giocatore a comportarsi realisticamente“.
Kolar, enfatizzando il punto di vista della narrazione della storia in Mafia II rispetto al gioco aperto di massa, ha aggiunto dalla sua: “Vorrei dire che il realismo limita il nostro gioco ma al tempo stesso lo definisce come nostro”.
Le dichiarazioni dei due produttori di 2K Czech fanno emergere la scelta fatta, già eseguita dagli sviluppatori di Alan Wake: meno possibilità di free roaming in un mondo aperto in cambio di un maggior coinvolgimento nella storia.
La paura che il free roaming possa rompere i ritmi dell’esperienza narrativa e smorzare la tensione accumulata missione dopo missione preoccupa lo studio 2K Czech che non ha dubbi sulla scelta da fare tra maggior linearità e maggior possibilità di esplorazione libera.
Mafia II sarà rilasciato su Xbox 360, PS3 e PC il 27 agosto 2010.