Non è ancora ben chiaro cosa stia bollendo nel pentolone di Magic Leap. L’unica certezza, al momento, è che il progetto promette bene. Non si può giustificare in altro modo l’investimento da 542 milioni di dollari messo sul piatto nel 2014 da Google e la nuova tranche di finanziamenti da 793,5 milioni assegnata solo pochi giorni fa da un gruppo di aziende tra le quali figura anche il colosso cinese Alibaba.
È noto che si tratterà di un sistema basato sulla realtà aumentata, destinato a concretizzarsi nella commercializzazione di un prodotto non meglio specificato, né per quanto riguarda le caratteristiche né per la data di lancio. L’ipotesi più probabile è che sarà un visore, sulla falsariga di quanto già visto con Microsoft HoloLens, in grado di proiettare ologrammi dinamici e interattivi nel campo visivo dell’utente. Una prima demo di quanto la tecnologia sarà in grado di fare è racchiusa nel filmato in streaming di seguito, dove si focalizza l’attenzione in particolare sul potenziale in termini di intrattenimento videoludico.
Il CEO Rony Abovitz è intervenuto ieri sulle pagine del blog ufficiale condividendo un lungo post, in cui però a conti fatti non viene sciolto nessun dubbio. Si fa riferimento ad un prodotto che andrà ben oltre la forma fisica del dispositivo, puntando soprattutto sulle sensazioni in grado di suscitare nell’utente.
Forse la descrizione fornita fino ad oggi dall’azienda che meglio ne sintetizza gli obiettivi è questa: “il mondo sarà il nostro nuovo desktop”. Una frase sufficiente a condensare tutta l’ambizione del progetto, che manifesta il desiderio di andare ben oltre i limiti di quanto permesso dagli attuali device per la realtà aumentata e introducendo modalità d’interazione innovative. Ad un hype che continua a crescere dovrà però rispondere un prodotto all’altezza delle aspettative. Per saperne di più bisognerà necessariamente attendere.