Microsoft promuove Vista e ritira XP. Da Luglio infatti i nuovi computer non potranno essere più venduti con Windows XP precaricato, con licenza OEM. Questo quanto dichiarato da Steve Ballmer, CEO (Chief Executive Officer) di Microsoft Corporation.
La data già si conosceva, ma solo da pochi giorni è stato dichiarato da Microsoft di non voler estendere ancora la presenza di XP nel canale OEM oltre il 30 Giugno 2008, nonostante le pressanti richieste di utenti e partner.
Naturalmente, per chi possiede già una licenza di questo tipo, sarà ancora possibile riattivare il proprio sistema operativo, qualora si rendesse necessario dopo un ripristino. Allo stesso modo chi possiede Windows XP anche con altri tipi di licenza potrà continuare tranquillamente ad usarlo e le licenze “retail” (quelle con la scatola, per capirci) possono comunque essere vendute, anche usate, previa disinstallazione e disattivazione dal computer precedente. Per cui non sarà impossibile procurarsene una copia, senza spese insostenibili.
Al contrario, non sarà più possibile il downgrade da Vista OEM a XP.
I costruttori potranno ancora acquistare XP fino a Dicembre 2008, mentre le aziende lo avranno disponibile per diversi anni con le versioni multilicenza (volume-licensing).
L’operazione è mirata alla promozione di Windows Vista, che prenderà il posto di XP sui nuovi computer e prima o poi dovrà essere sostituito definitivamente anche nei corsi di formazione che al momento certificano ancora su Windows XP.
Inoltre, con la decisione annunciata da Bill Gates di introdurre in anticipo il nuovo Sistema Operativo Windows 7, XP va tolto dalla circolazione entro l’anno prossimo. Sarebbe infatti una situazione troppo difficile da gestire se i tre SO restassero disponibili in contemporanea.
Ma attenzione: la decisione non è unilaterale. Infatti è estesa fino a Giugno 2010 la possibilità di vendere Windows XP Starter Edition con licenza OEM sui computer Ultra Low Cost, cioè quei terminali portatili a bassissimo costo, dotati di funzioni limitate, che sono corredati di processori e memoria tali da non permettere generalmente un uso agevole, anche dove possibile, con Windows Vista. Questa manovra favorirà l’utilizzo di licenze originali anche per i paesi emergenti.
Comunque la battaglia per XP continua: Dell e HP hanno dichiarato di voler continuare ad offrire questo SO sui propri PC e chi sa che Microsoft non decida di cambiare idea e cedere ancora per qualche mese.