Dal 27 settembre al 5 ottobre Roma è capitale mondiale dell’innovazione grazie alla seconda edizione del Maker Faire Rome, la fiera dei maker e dell’innovazione che ha visto la partecipazione di espositori provenienti da tutto il mondo con le proprie invenzioni. I protagonisti sono stati robot, droni, stampanti 3D, wearable e abbigliamento interattivo, ma anche l’educazione dei bambini verso la programmazione per aiutare i maker di domani, e ancora guru dell’elettronica e tanti start-upper.
Dietro l’evento, la volontà e l’impegno di promuovere la crescita tecnologica e l’innovazione in Italia da parte di numerosi interpreti d’eccezione, a cominciare dalla Camera di Commercio di Roma, dal Digital Champion Riccardo Luna e da sponsor di assoluto livello quali Microsoft e Intel.
Intel, in particolare, è stata protagonista della fiera con le numerose invenzioni esposte presso il loro grande stand, basate sulla ben nota scheda Galileo, la prima di una gamma di schede di sviluppo compatibili con Arduino con architettura Intel, progettate appositamente per le comunità dei maker e per il settore dell’istruzione. Intel ha anche presentato in anteprima la nuovissima Edison. Quest’ultima, annunciata all’Intel Developer Forum a settembre 2014, è grande quasi quanto una scheda SD e ha già ispirato alcuni prototipi interessanti, da quadrirotori ad altoparlanti, da una stampante Braille a capi di abbigliamento stampati in 3D.
Casco di sicurezza BMW
La piattaforma Intel Edison è stata utilizzata, in collaborazione con BMW, per realizzare la prima moto intelligente, con casco di sicurezza capace di monitorare i parametri del veicolo e di aggiornare il pilota, tramite comandi vocali, relativamente ai controlli di sicurezza all’avvio, allo stato del carburante e del motore, ma anche di fari, indicatori di direzione e marce. Inoltre, attraverso la navigazione via cloud, il sistema avvisa il pilota in caso di situazioni che richiedono attenzione mentre una videocamera GoPro collegata alla scheda permette di registrare tratti del percorso.
Robot K’nex
Il robot K’nex è stato progettato per insegnare ai bambini della scuola primaria concetti base della programmazione, attraverso la costruzione di un robot comandabile con una sequenza di istruzioni semplici. Il robot è basato su una scheda Intel Galileo di seconda generazione e può dunque usufruire di un hotspot Wi-Fi per consentirne la gestione remota tramite browser da notebook, tablet o smartphone: i comandi possono essere scritti a distanza dai bambini.
Familiar: un compagno robot indossabile
Familiar è un compagno robot indossabile e in grado di assistere il suo padrone in modi diversi a scopo di intrattenimento. Ancora dei prototipi, i Familiar possono eseguire diverse attività come fornire informazioni, interagire socialmente con altre persone e con altri Familiar. Il progetto è basato su scheda Intel Edison ed è dunque facilmente trasportabile su una spalla.