Immediatezza, economicità e flessibilità: tre caratteristiche che contraddistinguono l’SMS e che hanno reso questa forma di comunicazione largamente diffusa e quasi insostituibile. Proprio questo suo successo, però, è anche un suo punto di debolezza. Nel corso degli anni, infatti, il loro prezzo è lievitato dagli iniziali 10 centesimi di euro fino agli attuali 15.
Un rialzo complessivo del 50%, non giustificato a mio avviso né da aumenti dovuti all’inflazione, né dal maggiore utilizzo di una risorsa limitata quale potrebbe essere la rete di comunicazione cellulare. Grazie al 3G, oggigiorno possiamo vedere un video di YouTube in mobilità, rispetto al quale i 160 caratteri di un SMS sono davvero un’inezia. Ad un prezzo praticamente identico.
Fortunatamente, in controtendenza rispetto alle logiche commerciali applicate dai gestori, sono nati tanti servizi che permettono di mandare SMS a prezzi più vantaggiosi, persino gratuiti. La partita la si gioca su diversi fronti: si rinuncia a far comparire il proprio numero di cellulare come mittente, si hanno meno caratteri a disposizione per scrivere, oppure si acquista un pacchetto di SMS da un qualche venditore ad un prezzo per singolo SMS sensibilmente inferiore rispetto a quello che pagheremmo mandandolo dal telefonino.
Anche l’invio non è più relegato esclusivamente all’uso del cellulare. Ci sono siti e programmi desktop che lo sostituiscono, aggiungendo la rubrica, lo storico o la comoda funzione di inviare lo stesso messaggio a più destinatari contemporaneamente. Molto utile nel caso di una lista di amici da avvisare, magari per una partita di calcetto, oppure per una comunicazione urgente da far arrivare.
Ad esempio, i servizi legati all’universo Betamax, come Voipstunt, inviano messaggi a tutti gli operatori italiani a 4 centesimi, che diventano 4,8 con l’applicazione dell’iva. Tutti i 160 caratteri disponibili e la trasmissione del proprio numero come mittente. Quando ne avevamo parlato, ormai più di un anno fa, i prezzi erano addirittura di 7 centesimi di euro a messaggio.
Una volta registrati su Aimon, invece, si ottengono 15 SMS gratis una tantum, più 3 gratis ogni giorno. Il tutto senza spendere niente. Nessun vincolo sul gestore a cui inviare, il proprio numero viene preservato nell’invio e tutti i caratteri sono disponibili.
Per i 3 messaggi gratuiti giornalieri si hanno a disposizione 112 caratteri, dato che 48 vengono occupati da una pubblicità messa in testa ad ogni SMS. Se si vuole anche l’invio del proprio numero, gli SMS diventano 2.
La sezione del sito per l’invio incorpora anche una rubrica, la gestione dei gruppi e lo storico dei messaggi inviati. Acquistando il pacchetto minimo di SMS con carta di credito, si ottiene un prezzo di 7,5 centesimi di euro, iva inclusa, a messaggio. L’offerta si fa più vantaggiosa se si sale con il numero di SMS acquistabili. Disponibile anche un programma di affiliazione, che fa guadagnare euro o crediti SMS sui nuovi utenti che si registrano al servizio grazie alla propria segnalazione.