Mark Zuckerberg e Dmitry Medvedev insieme per parlare della complessa questione riguardante la tutela del diritto d’autore. In occasione del viaggio in Russia, il CEO di Facebook ha incontrato il Primo Ministro nella sua residenza di Mosca. Un incontro inusuale per il 28enne fondatore del social network, come dimostra la scelta di abbandonare il suo classico abbigliamento casual in favore di un vestito decisamente più formale.
La difesa del copyright rappresenta un tema tra i più spinosi e delicati, soprattutto in un’epoca in cui la condivisione online di contenuti è diventata una pratica alla portata di tutti. Medvedev ha fatto notare come l’industria tecnologia e i giuristi non siano ancora riusciti a trovare una soluzione efficace al problema, alla quale si può giungere soltanto mediante una collaborazione tra le parti. Il numero uno della piattaforma in blu, dal canto suo, ha garantito il massimo impegno del suo team per andare nella giusta direzione.
Una piccola curiosità: al termine del faccia a faccia Zuckerberg ha donato al politico una maglietta con l’indirizzo del suo profilo Facebook. Un regalo di certo gradito, considerando che il Primo Ministro russo è solito frequentare le pagine del Web 2.0: il suo profilo Twitter conta quasi 1,5 milioni di follower, con nuovi post che vengono inviati con cadenza quasi giornaliera.
La sortita di Mark Zuckerberg in territorio russo e l’incontro con i vertici istituzionali sembra però nascondere ragioni che vanno ben al di là della semplice formalità. Visto il non proprio ottimale andamento finanziario dell’azienda negli ultimi mesi (dopo il flop in borsa), non è da escludere che l’intenzione sia quella di dare al gruppo un’immagine diversa rispetto al passato, più matura e guidata da una figura autorevole.