Le ultime vicende in politica interna, e il recente Super Tuesday negli Stati Uniti, stanno facendo impennare l’interesse verso il settore del marketing politico. Si tratta di tutte quelle attività legate alla ricerca di consenso, in termini economici: un investimento che deve tradursi in voti…
I mezzi attraverso cui si sviluppa un’attività di marketing politico sono quelli consueti, ma indubbiamente Internet non ricopre un ruolo primario. La rete ha un ruolo istituzionale in politica, e non commerciale.
Aldilà del considerare questo fatto un bene, oppure un male, voi avete esperienza nel settore?
Come pianifichereste una campagna di marketing politico oggi in Italia, considerata anche la variabile tempo dovuta alla crisi di governo? Quali canali prediligereste?