Stati Uniti ed Europa hanno concordato nuove procedure di pronto soccorso con cui istruire la popolazione al fine di offrire un primo immediato intervento sulle persone in difficoltà in attesa dell’arrivo dei soccorsi. Non tutti hanno il sangue freddo per operare nei momenti drammatici di un incidente o di un amico che perde conoscenza, ma soprattutto sono in pochi ad avere piena coscienza di ciò che è necessario fare nei primi istanti. L’opera di chi assiste ad un incidente è però qualcosa di fondamentale, spesso determinante per salvare o meno una vita. Anche in questo caso YouTube è una fucina di informazioni e fin da subito mette a disposizione quelle che sono le nuove linee guida da seguire in caso di incidente.
Va ricordato come il ruolo del primo soccorritore non sia quello di “guarire” la persona in difficoltà, ma quella di mantenere semplicemente attive le funzioni vitali così da consentire al 118 di intervenire secondo i tempi e le modalità possibili. Europa e USA da tempo avevano concordato una procedura di salvataggio, un vero e proprio protocollo da trasmettere ai cittadini sui comportamenti da tenere in caso di emergenza. Tali procedure sono però cambiate nelle ultime ore ed un video della American Heart Association consente di prenderne visione per una più facile memorizzazione.
I passi formali da imparare a memoria sono i seguenti:
- Verificare lo stato di coscienza dell’assistito, chiamandolo per nome o procurando eventualmente dolore con una pressione sulle clavicole; chiedere informazioni alla persona in caso di coscienza, chiamare immediatamente il 118 in caso di incoscienza;
- verificare con due dita (indice e medio) il battito cardiaco e tenere d’occhio lo stato della respirazione. Se non c’è battito, iniziare immediatamente a comprimere il torace assicurando la posizione distesa della persona, la posizione delle mani in pressione sullo sterno all’altezza dei capezzoli ed un ritmo pari a circa 100 compressioni al minuto;
- continuare la procedura fin quando non arrivano i soccorsi. Gli operatori con adeguata formazione possono iniziare ad alternare compressione e respirazione bocca-a-bocca secondo le modalità indicate negli appositi corsi (liberazione delle vie aeree, mascherina di protezione, aria insufflata, ritorno al massaggio cardiaco).
Rispetto al passato viene declassata la respirazione bocca-a-bocca poichè, oltre che in certi casi pericolosa, spesso inutile: il massaggio cardiaco assume massima priorità ed è pertanto una nozione che tutti hanno il dovere di imparare. Le istruzioni riportate nel video sono altresì elencate sul sito ufficiale AHA e troveranno nelle prossime settimane debita promozione per garantire massima informazione sul caso alle persone interessate.
YouTube sia una introduzione, ma sia anche e soprattutto un invito ad informarsi presso il personale accreditato per seguire utili corsi di formazione che, in non pochi casi, possono valere il salvataggio di una vita. E non è detto che sia la vita altrui.