Non c’è alcun dubbio sul fatto che gli assistenti virtuali diventeranno la next big thing tecnologica per quanto riguarda l’ambito domestico. Entità invisibili, silenziose finché non vengono chiamate in causa, sempre pronte ad offrire informazioni e risposte. È ad esempio il caso dell’intelligenza virtuale di Alexa integrata negli smart speaker della linea Amazon Echo, così come di quella presente nell’altoparlante Google Home. Anche Mattel sta per lanciare la sua alternativa.
Si chiama Aristotle ed è stata presentata in occasione del CES 2017 in scena a Las Vegas. A differenza dei concorrenti, però, in questo caso di tratta di un dispositivo destinato ai bambini. Sarà disponibile per l’acquisto a partire dal mese di giugno, ad un prezzo fissato in 300 dollari. L’azienda lo commercializzerà come baby monitor, con una videocamera fornita in dotazione che permette di effettuare lo streaming video dalla camera dei più piccoli direttamente sullo smartphone dei genitori. Ogni comunicazione è protetta da crittografia, così da garantire la massima tutela della privacy.
Il vero punto di forza di Mattel Aristotle è però un altro: l’altoparlante è progettato in modo da crescere ed evolvere di pari passo con i suoi piccoli utilizzatori, accompagnandoli in un continuo processo di apprendimento, mediante una modalità di interazione naturale come quella offerta dai comandi vocali. In futuro saranno disponibili applicazioni sviluppate da realtà di terze parti e la possibilità di riconoscere i giocattoli in modo da dar loro una voce.
A questo proposito, lo speaker parlerà con il tono gentile di una ragazza di circa 20-25 anni, simulando così un personaggio dei cartoni animati. Sarà disponibile anche una modalità per genitori che consentirà, ad esempio, di effettuare ordini di materiale (cibo, pannolini ecc.) dagli store online. Maggiori informazioni saranno diramate il mese prossimo dall’azienda.