McAfee tenta di uscire dalla situazione di stallo avuta in seguito ai dissapori con Microsoft ed ai problemi interni in tema stock option. La reazione arriva con una acquisizione che ben evidenzia le intenzioni del gruppo in ambito business: McAfee ha infatti acquisito Onigma, «fornitore a capitale privato di soluzioni per la protezione dei dati che monitorano, valutano e prevengono la fuoriuscita di dati riservati dall’azienda».
Spiega Christopher Bolin, CTO ed executive vice president di McAfee: «i clienti ci hanno chiesto una protezione robusta contro i rischi associati alla perdita di informazioni riservate e proprietà intellettuale […] Onigma ci fornisce funzionalità e competenze aggiuntive per aiutare i clienti a ridurre il rischio associato alle violazioni di conformità, preoccupazioni legati alla corporate governance, infrazioni alle policy interne e fuoriuscita di informazioni».
L’acquisizione diviene subito operativa ed i primi risultati sono immediati: McAfee ha presentato infatti il proprio McAfee Data Loss Prevention, soluzione ideata per tutelare l’azienda dal rischio associato al trasferimento di dati non autorizzati dentro e fuori l’azienda: «oggi praticamente tutte le informazioni aziendali esistono in formato elettronico e sono accessibili a quasi tutti i dipendenti e contractor […] In più, la maggior parte delle informazioni sono memorizzate su PC e laptop, rendendo così critico proteggere i dati alla fonte da qualsiasi metodo di comunicazione da parte di sistemi client […] Questa tecnologia proattiva è complementare all’approccio McAfee al security risk management, e aiuterà gli utenti a affrontare il problema della fuoriuscita di informazioni prima che si verifichi».