McAfee ha più volte sottolineato quanto Android sia pericoloso per gli utenti a causa del sempre maggior numero di malware che stanno invadendo tale sistema operativo, ma pare che anche gli utenti PC debbano prestare una maggiore attenzione sul versante sicurezza: a fine Q1 2012, la società ha infatti rivelato un aumento esponenziale della presenza di codice malevolo anche su Windows e Mac.
In base a quanto evidenziato tramite il nuovo rapporto McAfee, appare evidente come tale fenomeno sia purtroppo in netta espansione: a fine 2011, su computer desktop era stata rilevata la presenza di oltre 75 milioni di malware, mentre alla fine del primo trimestre dell’anno in corso, il numero era salito a quota 83 milioni di unità.
Bisogna prestare anche estrema attenzione sul versante mobile, in particolare circa l’ecosistema Android: nel primo trimestre del 2012, i ricercatori McAfee hanno notato la presenza di 8.000 malware nel sistema operativo di Google; McAfee tiene comunque a sottolineare che ha già provveduto ad identificare quasi 7.000 minacce, un numero in considerevole aumento (del 1.200%) rispetto ai 600 malware riconosciuti nel quarto trimestre del 2011. L’azienda spiega che la maggior parte di tali codici maligni è presente in applicazioni di terze parti distribuite tramite APK al di fuori dallo store ufficiale Google Play.
Particolare attenzione merita inoltre il mondo Mac: quest’ultimo, infatti, dovrebbe essere nell’immediato futuro oggetto di attacco da parte dei cracker per via del fatto che OS X si sta rapidamente espandendo sul mercato e pertanto costituirà una nuova opportunità per chi opera in maniera illecita tramite malware. L’esperienza Flashback, del resto, insegna.