Nel Regno Unito, dove la banda larga ormai raggiunge la quasi totalità del territorio e dell’utenza, la connettività sta divenendo un valore aggiunto che i locali pubblici possono offrire per raccogliere clientela. La possibilità di avere una connessione disponibile, insomma, diventa una necessità che vede sempre maggiori rispondenze nelle offerte di mercato. Il nome sotto le luci dei riflettori è ora quello della catena USA McDonald (gruppo molto vicino all’utenza giovanile e più volte impegnato in iniziative in odor di tecnologia), che assieme a Cheesburger e Coca Cola d’ora in poi offrirà, appunto, una connessione wireless gratuita.
I locali interessati saranno oltre 1200: le connessioni a pagamento (5 sterline orarie il prezzo medio di mercato) saranno sostituite da connessioni gratuite dedicate ai clienti. Insomma: basterà ordinare e sedersi, dopodichè cellulare o notebook (o un prodotto ibrido quale l’iPod Touch) potranno connettersi tramite WiFi permettendo consultazione di pagine web, blogging, download, upload ed ogni altra attività sul web.
Reuters segnala il fatto che ad oggi il Regno Unito conta già oltre 11 mila hotspot gestiti da nomi quali The Cloud, British Telecom, Deutsche Telecom e T-Mobile: McDonald porterà l’offerta gratuita sul 10% del totale degli hot spot disponibili oltre Manica, il che determina l’insorgere di un trend destinato a trainarsi dietro tutto il resto del mercato. Nei locali McDonald la distribuzione della banda sarà gestita da The Cloud.
Nel Regno Unito trattasi della seconda notizia dello stesso calibro nel giro di pochi giorni: è materia fresca, infatti, l’accordo tra British Telecom e il Movimento Fon che permetterà agli utenti inglesi di condividere la propria banda con la possibilità di accedere a quella altrui nel momento in cui si è fuori dalla propria abitazione.