Attualmente nVidia produce il chipset MCP79 per i notebook basati sul Centrino 2 di Intel. Si tratta di un chipset IGP, ovvero integra un sottosistema video GeForce 9400M, utilizzato sia da Apple che dalla stessa nVidia nella piattaforma Ion.
Il successore dell’MCP79 dovrebbe essere l’MCP89E, sempre per Centrino 2, ma con supporto esclusivo per le memorie DDR3.
L’esclusione del supporto delle memorie DDR2 è da attribuire al consumo maggiore rispetto alle DDR3, che sono dunque da preferire in una soluzione notebook, grazie alla minore tensione di alimentazione.
Il quantitativo massimo di memoria installabile sarà pari a 4 GB, mentre verrà eliminato il supporto per l’interfaccia PCI e introdotto il supporto per la nuova interfaccia SATA III. A ciò si aggiunge il supporto a 12 porte USB 2.0 e a due porte HDMI e DisplayPort.
Non è ancora noto se e quando i vari produttori inizieranno a commercializzare soluzioni basate su questo nuovo chipset. Ricordiamo infatti che Centrino 2 è il nome commerciale che Intel utilizza per indicare una piattaforma completa costituita da processore, chipset e scheda di rete wireless. Finora solo Apple abbina CPU Intel ad un chipset nVidia.