Secondo una ricerca di mercato condotta da Park Associates, il 20% delle famiglie americane sarebbe interessato a procedere all’acquisto di un nuovo televisore prima della fine dell’anno; alla domanda relativa a che tipo di caratteristiche aggiuntive questo dispositivo dovrà avere, tre quarti di essi hanno indicato l’accesso a servizi interattivi e solo il restante quarto ha espresso una preferenza per le TV 3D.
Commentando i risultati del sondaggio, Kurt Scherf, vice presidente di Parks Associate, ha dichiarato a Marketing Daily:
Il sondaggio riflette il pensiero dei consumatori, che risultano più interessati a usufruire di servizi interattivi, come ad esempio l’accesso ai contenuti di Netflix e altri portali. Smart TV e 3D sono ormai presenti su molti modelli in vendita e i consumatori, quasi allo stesso prezzo, sono in grado di scegliere quali caratteristiche ritengono per loro più interessanti. E, al momento, l’interattività risulta essere determinante per l’acquisto.
Ciò che sembra attrarre i consumatori nel caso delle Smart TV è proprio la possibilità di accedere a numerosi contenuti aggiuntivi per diversificare il più possibile la tipologia di intrattenimento durante il tempo libero; la cattiva notizia per i fornitori di servizi Pay-TV è che i consumatori che si sono detti interessati all’acquisto di un televisore interattivo, hanno anche dichiarato che è loro intenzione rinunciare all’abbonamento satellitare o alla TV via cavo.
La possibilità di gestire in maniera autonoma gli abbonamenti ai singoli canali o acquistare esclusivamente i film dai portali come Netflix è veramente una prospettiva interessante, ma richiede, almeno in Italia, uno sforzo ulteriore per aumentare i servizi interattivi accessibili attraverso le Smart TV. Per quanto riguarda le TV 3D, nonostante l’impegno di alcune case produttrici, i modelli dotati di questa tecnologia faticano ad affermarsi sul mercato e forse, vista la direzione in cui stiamo andando, il loro momento è già passato.