Dopo aver comunicato che il Meizu Zero non verrà mai realizzato, il produttore cinese ha annunciato un nuovo smartphone di fascia media con caratteristiche molto interessanti. Il Meizu Note 9 possiede infatti una fotocamera posteriore da 48 megapixel e un processore Snapdragon 675, come il recente Redmi Note 7 Pro, del quale può diventare il principale concorrente. Al momento non è noto se verrà distribuito anche in Europa.
Il Meizu Note 9 ha una cover in vetro con lati curvi e uno schermo 2.5D da 6,2 pollici con risoluzione full HD+ (2244×1080 pixel). L’inusuale rapporto di aspetto 18.7:9 indica la presenza di un notch a goccia nella parte superiore che ospita la fotocamera frontale con sensore da 20 megapixel e obiettivo con apertura f/2.0. Lo screen-to-body ratio pari all’89,23% è stato ottenuto riducendo lo spessore delle cornici superiore (3 millimetri), inferiore (5,35 millimetri) e laterali (3,1 millimetri).
La dotazione hardware comprende inoltre un processore octa core Snapdragon 675 a 2 GHz, 4 o 6 GB di RAM e 64/128 GB di storage (assente lo slot microSD). Per la fotocamera principale posteriore è stato scelto un sensore Samsung GM1 da 48 megapixel, abbinato ad un obiettivo con sei lenti e apertura f/1.7. La fotocamera secondaria ha invece un sensore da 5 megapixel e viene sfruttata per rilevare la profondità.
La connettività è garantita dai moduli WiFi 802.11ac, Bluetooth 5.0, GPS e LTE (dual SIM). Sono presenti anche il lettore di impronte digitali sul retro, la porta USB Type-C e il jack audio da 3,5 millimetri. La batteria da 4.000 mAh supporta la ricarica rapida (18 Watt). Il sistema operativo è Android 9 Pie con interfaccia Flyme 7.2. Due funzionalità (Hyper Gaming e Game Mode 3.0) ottimizzano le risorse e disattivano le notifiche durante il gioco.
Il Meizu Note 9 sarà disponibile nelle colorazioni nero, bianco e blu a partire dall’11 marzo. I prezzi sono 1.398 yuan (4GB+64GB) e 1.598 yuan (4GB+128GB e 6GB+64GB).