Mele e patate per ricaricare il Lumia 930

Un artista Nokia ha utilizzato un circuito con 800 patate e mele per ricaricare, in modo sicuramente curioso, la batteria del Lumia 930.
Mele e patate per ricaricare il Lumia 930
Un artista Nokia ha utilizzato un circuito con 800 patate e mele per ricaricare, in modo sicuramente curioso, la batteria del Lumia 930.

Nokia ha in passato cercato di ricaricare un Lumia 1020 con la potenza di un fulmine e con il suono, e adesso ci riprova utilizzando l’energia chimica di ben 800 patate e mele per ricaricare un Lumia 930. Il curioso esperimento è stato realizzato da Caleb Charland, artista multimediale presso Microsoft.

Com’è possibile vedere nel filmato presente qui in alto, il progetto è stato esposto nelle scorse ore al centro commerciale Westfield Shopping Center di Londra, che ha ospitato un’installazione di 2,4 metri di altezza per 6 metri di lunghezza per stupire il pubblico. Charland ha realizzato a mano un enorme circuito con fili di rame, chiodi zincati e 800 patate e mele per creare un’energia di 20 mA a 6 volt per ricaricare, in maniera sicuramente peculiare, lo smartphone realizzato da Nokia.

Nell’installazione le patate e le mele sostituiscono la soluzione acida presente nelle comuni batterie, fornendo dunque una soluzione elettricamente conduttiva: «dopo il successo del nostro esperimento col fulmine realizzato nel 2013, eravamo curiosi di sperimentare un altro modo che potrebbe sfruttare l’energia naturale», ha dichiarato Thomas Messet di Microsoft.

È questo il progetto più peculiare che l’artista abbia mai realizzato: «creando questo caricatore organico gigante per alimentare il Nokia Lumia 930 abbiamo certamente colpito la curiosità comune che tutti noi abbiamo su come funziona il mondo, oltre a stimolare la discussione sulla preoccupazione globale per il futuro delle fonti energetiche della Terra», spiega l’artista. È possibile ricreare l’esperimento, utilizzando qualsiasi frutta e verdura a disposizione in casa: Microsoft propone infatti una guida che potrebbe attirare la curiosità non solo degli adulti, ma anche dei più piccoli.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti