Musica da vedere. È quanto offrirà la modalità di fruizione dei contenuti musicali proposta da MelodyVR, startup che mira proprio a integrare una componente visiva a quella uditiva, sfruttando le potenzialità della realtà virtuale. L’applicazione, una volta lanciata, garantirà il supporto ai visori Oculus Rift, Samsung Gear VR, HTC Vive, PlayStation VR, Google Daydream e a tutti i dispositivi con piattaforma Android o iOS. Un accordo con Microsoft prevede inoltre il rilascio di un’app per Windows 10.
Il team al lavoro sul progetto fa sul serio: dopo aver siglato partnership per l’utilizzo dei brani con le major Warner e Universal Music è arrivata la firma anche con Sony Music Entertainment che permetterà l’accesso al catalogo di etichette come Columbia, Epic, Legacy, Masterworks, RCA Records, Sony Classical, Sony Music Latin e Syco Music. MelodyVR, al momento accessibile solo in versione beta, permetterà di assistere a esibizioni live e concerti con il principio della realtà virtuale, immergendosi in una visione a 360 gradi come nel caso del filmato in streaming di seguito.
La destinazione per la musica in realtà virtuale. Dal lato del palco o in mezzo al pubblico, immergetevi in un mondo di performance live, ovunque voi siate.
Non è dato a sapere quando avverrà il debutto ufficiale di MelodyVR, né se vi saranno in un primo momento limitazioni dal punto di vista territoriale. L’idea proposta dalla startup non è del tutto nuova: già da qualche anno ci sono realtà come Jaunt che sfruttano le potenzialità della tecnologia VR per offrire ai fan un’esperienza unica. Il valore aggiunto è rappresentato proprio dagli accordi siglati con le major, che permetterà l’accesso a un vasto catalogo di contenuti, così da soddisfare pressoché qualsiasi gusto musicale.