La crisi economico-finanziaria che investe mezzo mondo crea allarme anche nel settore della telefonia mobile.
Questo settore, da sempre in crescita, rischia una sua prima storica frenata.
A prospettare questo scenario sono ormai in molti. Secondo una recente analisi della Gartner, una compagni di analisi e ricreche di mercato, per il 2009 si prevede un calo nel mercato di telefoni cellulari del 4% rispetto al 2008.
Inoltre sono in calo le previsioni per l’ultimo trimestre del 2008. Infatti nell’Europa Occidentale le vendite sono già calate dell’8%.
Il mercato asiatico, al momento in crescita, è destinato anch’egli a frenare le vendite.
Anshul Gupta, analista della Gartner: ha dichiarato: “Ci aspettiamo che il declino economico globale e il conseguente calo del reddito disponibile appiattiranno le vendite nella regione durante l’ultimo trimestre del 2008”.
Nokia ha già dichiarato che nel 2009 il mercato della telefonia mobile potrebbe crollare con effetti imprevedibili.
Dello stesso avviso la Samsung che prevede stime in calo per il 2008 (-9%) e anche per il 2009.
A conferma di tutto ciò arriva l’annuncio della chiusura di un altro centro di ricerca e sviluppo, questa volta ad opera della Ericsson negli Stati Uniti a Warrendale, in Pennsylvania.