Dal mondo delle statistiche relative al mercato della telefonia mobile giunge una nuova incoronazione per Samsung: anche Gartner ha infatti riconosciuto l’ottimo risultato raggiunto dalla società di origini sudcoreane, la quale figura ad oggi al primo posto nella classifica legata alle vendite di dispositivi mobili, superando Nokia dopo oltre tredici anni di dominio. L’intero mercato ha registrato una piccola flessione, circa il 2% in meno rispetto ad un anno fa, probabilmente a causa della volontà da parte dei potenziali nuovi clienti di attendere il periodo natalizio al fine di trovare le migliori offerte possibili.
Dopo diversi mesi di inseguimento, insomma, per Samsung giunge una nuova conferma del sorpasso ai danni di Nokia: a spingere il gruppo asiatico in cima alla classifica è stato principalmente il ramo smartphone, il quale rappresenta circa la metà dei device venduti nel primo trimestre del 2012 dall’azienda. Su un totale di 86 milioni di unità, infatti, 38 milioni sono smartphone, in buona parte basati su Android: in tal senso, Samsung si conferma inoltre principale protagonista nella scena del robottino verde, accaparrandosi il 40% delle vendite dell’OS di Google quando nessun altro produttore è riuscito a superare il 10%.
Al secondo posto, quindi, figura ad oggi Nokia, in calo del 22.7% rispetto a dodici mesi fa: sono 83.2 i milioni di dispositivi venduti, ma in questo caso la fetta detenuta dagli smartphone si ferma al 16%. La volontà da parte degli utenti di avere tra le mani prodotti di nuova generazione, unita alla scarsa reattività con la quale Nokia è riuscita ad interpretare i segnali provenienti dal mercato, sono quindi i principali motivi del crollo del colosso finlandese, il quale spera di riaccendere rapidamente il proprio motore grazie al carburante fornito dalla partnership con Microsoft per la distribuzione di Windows Phone.
Il terzo gradino del podio è occupato da Apple, che con l’iPhone detiene il 7.9% dell’intero mercato mobile e grazie al modello 4S, così come all’esordio in terra cinese, ha registrato un incremento nelle vendite pari al 96.2%. In continua discesa invece RIM, che registra un nuovo calo del 3% rispetto ad un anno fa con i 9.9 milioni di device distribuiti nel primo trimestre del 2012. Il gruppo canadese spera dunque di poter ristabilire le proprie sorti con BlackBerry OS 10, sul quale figurano tuttavia forti dubbi circa la tempistica con la quale è giunto per sfidare i colossi del mondo mobile.