IDC e Gartner hanno pubblicato i dati relativi alle consegne dei PC nel secondo trimestre 2017 e, come prevedibile, il numero di unità spedite è negativo per l’ennesima volta: -3,3% per IDC e -4,3% per Gartner. La percentuale rilevata da IDC è tuttavia migliore del previsto (-3,9%), mentre Gartner sottolinea che si tratta dell’11esimo trimestre negativo consecutivo. Per riscontrare un dato simile si deve risalire al 2007.
Entrambe le società di analisi concordano sul motivo principale che ha causato una diminuzione delle consegne (tra 2 e 2,7 milioni di unitò) rispetto allo stesso periodo del 2016. I maggiori produttori hanno dovuto fronteggiare la scarsa disponibilità di alcuni componenti, come RAM, SSD e display LCD. Ciò ha comportato un incrementi dei costi, trasferiti poi sul prezzo finale. Gli utenti hanno quindi deciso di posticipare l’acquisto di un nuovo computer. Considerando le aree geografiche, negli Stati Uniti è stato registrato un calo inferiore rispetto ad Europa e Asia, grazie al crescente successo dei Chromebook, soprattutto nel settore Education.
Per quanto riguarda i singoli produttori, HP ha superato Lenovo nel secondo trimestre, consegnando circa 13,8 milioni (IDC) e 12,7 milioni (Gartner) di unità. Il suo market share è compreso tra il 22,8% e il 20,8%. L’azienda cinese rimane comunque molto vicina e potrebbe riconquistare la vetta della Top 5. Percentuali positive anche per Dell e Apple. ASUS ha perso invece l’8,3% (IDC) e il 10,3% (Gartner). Il produttore taiwanese deve quindi recuperare terreno per non essere superata da Acer.