IDC ha pubblicato i dati relativi alle consegne di smartphone nel secondo trimestre 2019. Il settore mostra segni di ripresa, ma le percentuali sono ancora negative. Secondo la società di analisi, una delle cause è lo scontro in atto tra Stati Uniti e Cina che ha coinvolto Huawei. Il produttore cinese ha infatti perso terreno nei confronti di Samsung.
Nel secondo trimestre 2019 sono stati consegnati 333,2 milioni di smartphone, il 2,3% in meno rispetto allo stesso periodo del 2018, ma il 6,5% in più rispetto al primo trimestre. Nonostante la percentuale negativa sembra che la domanda sia in ripresa, grazie all’ampia disponibilità di modelli di fascia media che hanno design e funzionalità premium, ma vengono offerti a prezzi decisamente inferiori ai top di gamma. La recente trimestrale di Samsung ha evidenziato infatti il successo di questa categoria di smartphone.
Samsung occupa saldamente la vetta della classifica con 75,5 milioni di unità consegnate e un market share del 22,7% (+5,5% rispetto al 2018). Positivo anche il dato di Huawei (+8,3%), ma le consegne sono diminuite da 59,1 a 58,7 milioni di unità in tre mesi. Il produttore cinese aveva previsto un leggero calo dovuto al ban imposto dal governo statunitense. Apple rimane al terzo posto con 33,8 milioni di unità (10,1% di market share), ma perde il 18,2% rispetto al 2018.
Quote di mercato aumentate invece per Xiaomi (9,7%) e Oppo (8,9%) che hanno consegnato rispettivamente 32,3 e 29,5 milioni di smartphone. Nel terzo trimestre è previsto l’annuncio della serie Galaxy Note 10 e l’arrivo sul mercato dello Huawei Mate X e del Galaxy Fold, quindi ci saranno sicuramente novità per i prime due posti della top 5. Rimane tuttavia l’incognita del ban per Huawei. Al momento non è chiaro se Android verrà installato sui futuri smartphone.