Dopo il 2,5% del 2016, la più bassa percentuale di crescita mai rilevata nel settore, IDC ha previsto per il 2017 un incremento delle consegne pari al 3%. Il totale di smartphone che verranno distribuiti dai produttori raggiungerà 1,52 miliardi di unità entro fine anno. Il trend positivo proseguirà nel 2018 con un +4,5%, grazie ai mercati emergenti e all’annuncio di nuovi modelli, tra cui l’iPhone 8.
La società di analisi ritiene che l’aumento delle consegne sia dovuto principalmente a tre fattori. Innanzitutto si prevede una maggiore diffusione degli smartphone in Medio Oriente, Africa, Europa orientale e Asia, dove gli utenti iniziano a sostituire i loro smartphone di fascia bassa (in alcuni casi anche feature phone) con modelli più evoluti. Ciò è dovuto soprattutto alla disponibilità di contenuti multimediali, giochi e app VR/AR che richiedono una maggiore potenza di calcolo e una connettività costante. Nei mercati più avanzati si assisterà invece allo scontro tra i Galaxy S8/S8+ e i nuovi iPhone di Apple. Le innovazioni tecnologiche spingeranno gli utenti high-end a sostituire il proprio dispositivo.
Secondo IDC, i produttori hanno scelto il display come punto di forza dei loro smartphone per incrementare le vendite e i profitti. La dimensione e il rapporto di forma dello schermo saranno infatti i parametri che guideranno la scelta degli utenti. Nei prossimi anni arriveranno altri modelli con display 18:9, mentre per il 2019 sono attesi i primi dispositivi con schermo pieghevole.
Per quanto riguarda i sistemi operativi non ci saranno grandi novità. Android raggiungerà nel 2017 un market share dell’85,1% (circa 1,3 miliardi di smartphone) con un +3,5% rispetto al 2016. La quota di mercato per iOS sarà invece pari al 14,7% (circa 224 milioni di iPhone) con un +3,8% rispetto all’anno precedente. Windows Phone è ormai estinto (0,1%), ma Microsoft sembra pronta al rilancio della piattaforma mobile.