IDC ha pubblicato i dati relativi al mercato degli smartphone in Europa Occidentale e in Cina, confermando quanto rilevato da altre società di analisi, ovvero le difficoltà di Samsung e l’ascesa di Xiaomi. Il numero di smartphone consegnati nel Vecchio Continente è aumentato rispetto al 2013, grazie soprattutto ad Apple, mentre i feature phone sono quasi vicini all’estinzione. Nel paese asiatico, invece, si registra un discreto successo anche per Huawei.
Nel 2014 sono stati spediti 174,1 milioni di telefonini (smartphone e feature phone), il 5,2% in meno rispetto all’anno precedente, quando il numero ha raggiunto 183,7 milioni di unità. La colpa è da addebitare ai feature phone, in quanto le consegne hanno visto una diminuzione del 39% e ora rappresentano un segmento di nicchia con solo il 2,2% del valore di mercato complessivo. Gli smartphone sono sempre più diffusi (sette utenti su dieci ne possiedono uno), un dato confermato dalle 145,8 milioni di unità consegnate (+6,4% rispetto al 2013).
Il successo degli iPhone 6, la popolarità dei phablet e l’esplosione dei modelli sotto i 150 dollari hanno principalmente contribuito alla crescita. Nel 2014 sono arrivati in Europa 28 nuovi brand, quasi tutti con modelli di fascia bassa. Ciò ha spinto gli utenti ad effettuare il passaggio da feature phone a smartphone. Nonostante il prezzo medio più elevato (669 dollari), i phablet hanno fatto registrare un aumento del 174%.
Samsung conserva il primo posto con 61,4 milioni di unità, ma ha perso il 21% in un anno. Apple invece ha incrementato le consegne del 14,9%, passando da 26,9 a 30,9 milioni di unità. Seguono quindi Nokia/Microsoft (19,7 milioni), Sony e LG. Nessuna novità nella classifica dei sistemi operativi: Android occupa il primo posto con 71,2% di share, seguito da iOS (21,2%) e Windows Phone (6,8%).
Xiaomi non è presente nella classifica europea, ma il terzo produttore mondiale di smartphone continua a dominare sul mercato cinese. Il suo market share è infatti aumentato del 150% nel quarto trimestre 2014 (dal 6,5% al 13,7%). Grazie al successo dei nuovi iPhone 6, Apple ha raggiunto la seconda posizione con una quota del 12,3%. Huawei occupa invece il terzo posto con l’11%. Il dato peggiore è quello di Samsung (-49,9%) e ora rischia il sorpasso anche di Lenovo.