Lenovo e Xiaomi sono stati sostituiti da Oppo e Vivo nella classifica dei cinque maggiori produttori mondiali di smartphone. Questo è il dato che emerge dalla stima preliminare sulle consegne pubblicate da IDC. La società di analisi ha inoltre rilevato che nel primo trimestre 2016 è stato spedito lo stesso numero di unità dell’anno precedente. Ciò è dovuto soprattutto al calo di vendite accusato da Samsung e Apple, che conservano tuttavia i primi due posti della top 5.
Nei primi tre mesi del 2016 sono stati consegnati 334,9 milioni di smartphone, solo lo 0,2% in più rispetto allo stesso periodo del 2015. Oltre che alla diminuzione di vendite registrata per i due leader del settore, IDC attribuisce le cause di questo risultato anche alla saturazione del mercato nei paesi più industrializzati. In dettaglio, Samsung e Apple hanno consegnato rispettivamente 81,9 milioni (-0,6%) e 51,2 milioni (-16,3%) di unità. Gli altri tre posti nella top 5 sono occupati da aziende cinesi: Huawei (27,5 milioni, +58,4%), Oppo (18,5 milioni, +153,2%) e Vivo (14,3 milioni, +123,8%).
Il dato più sorprendente è quello di Vivo, dato che il produttore vende il 90% degli smartphone in Cina. Oppo e soprattutto Huawei sono marchi abbastanza diffusi in Europa e Stati Uniti. Secondo IDC, Lenovo e Xiaomi sono usciti dalla top 5 perché non hanno aumentato la loro presenza sui mercati internazionali. La situazione potrebbe cambiare nei prossimi mesi con l’arrivo dei nuovi modelli Motorola e del recente Mi 5 annunciato al Mobile World Congress di Barcellona.