Strategy Analytics ha pubblicato i dati sulle consegne dei tablet nel quarto trimestre e nell’intero anno 2015. La società di analisi ha messo nero su bianco ciò che probabilmente molti utenti già sapevano: il mercato dei tablet tradizionali è in crisi, nonostante la disponibilità di prodotti interessanti per alcune categorie di utenti, come l’iPad Pro. Molto positivo invece il dato riguardante gli ibridi dispositivi 2-in-1, il più noto dei quali è il Surface Pro 4 con Windows 10.
Secondo la società di analisi, nel quarto trimestre 2015 sono stati consegnati 69,9 milioni di tablet con una diminuzione dell’11% rispetto allo stesso periodo del 2014. Considerando l’intero 2015, le consegne sono state pari a 224,3 milioni di unità (-8%). Per Strategy Analytics ciò corrisponde al peggior risultato di sempre. I modelli Android hanno fatto registrare solo un calo del 7%, probabilmente perché gli utenti hanno potuto acquistare prodotti più economici. Apple, leader indiscusso del settore, ha perso invece il 25%, scendendo dai 21,4 milioni di iPad del Q4 2014 ai 16,1 milioni del Q4 2015.
L’unico dato positivo presente nella top 5 dei produttori è quello di Lenovo. L’azienda cinese ha incrementato le consegne dell’8% (da 3,7 a 4 milioni), rubando il terzo posto ad Amazon, che ha perso il 20% (da 3,9 a 3,1 milioni di unità). Samsung conserva la seconda posizione con il 13,9% di market share, nonostante un calo del 17% (da 10,9 a 9 milioni). La classifica è chiusa da ASUS con 2,4 milioni di tablet (-25%).
Nel corso del 2015 sono notevolmente aumentate le consegne dei dispositivi 2-in-1 (+379%) e dei tablet basati su Windows 10 (+59%). Strategy Analytics ritiene però che il loro numero sia ancora troppo basso per poter rappresentare l’intero mercato. È tuttavia evidente che il Surface Pro 4 e altri simili prodotti hanno ormai soppiantato i tablet tradizionali nelle preferenze degli utenti.