IDC ha pubblicato i dati relativi alle consegne dei tablet che, per la prima volta dal 2010, hanno fatto registrare una percentuale negativa nel quarto trimestre del 2014. Complessivamente sono state consegnate 76,1 milioni di unità (tablet e dispositivi 2-in-1) con una diminuzione del 3,2% rispetto allo stesso periodo del 2013. Tuttavia, in tutto il 2014, le spedizioni hanno totalizzato 229,6 milioni di unità (+4,4%). Tra i leader del mercato, l’unico in crescita è Lenovo.
I tablet sono stati uno dei principali responsabili della crisi che ha colpito il settore PC. Ora sembra che gli stessi tablet siano attaccati dai phablet, smartphone di grandi dimensioni che attirano sempre più le attenzioni dei consumatori. In alcuni casi, la “guerra” è fratricida. Apple conserva saldamente la vetta della top 5 con un market share del 28,1%, ma il numero di tablet è diminuito del 17,8% in un anno, passando da 26 a 21,4 milioni di unità. Alla diminuzione delle consegne ha probabilmente contribuito il nuovo iPhone 6 Plus.
Samsung occupa il secondo posto con 11 milioni di tablet distribuiti, pari al 14,5% di market share. Anche il produttore coreano accusa un calo (-18,4%) rispetto al quarto trimestre 2013, quando aveva consegnato 13,5 milioni di unità. ASUS perde invece il 24,9%, scendendo da 4 a 3 milioni di unità. Il crollo maggiore è di Amazon, che ha perso il 69,9%, consegnando solo 1,7 milioni di tablet rispetto ai 5,8 del 2013. Positivo il risultato di Lenovo: +9,1% da 3,4 a 3,7 milioni di unità.
Per quanto riguarda il dato annuale, i tablet consegnati sono i seguenti: Apple (63,4 milioni), Samsung (40,2), ASUS (11,5), Lenovo (11,2) e Amazon (3,3). Il risultato migliore è di Lenovo (+43,5%), seguita da Samsung (+1,1%). In calo Amazon (-66,4%), Apple (-14,6%) e ASUS (-5,5%). Nonostante l’andamento negativo del mercato, IDC prevede una crescita nel 2015, grazie all’arrivo di Windows 10 e di nuovi dispositivi con display di maggiori dimensioni.