Dagli USA arrivano i dati relativi all’andamento del mercato della telefonia mobile nel mese di gennaio e si possono quindi fare i primi, ovviamente parziali, bilanci dell’anno.
Le tendenze, prendendo spunto dal settore dei sistemi operativi per i device mobili, mostrano un netto calo per la piattaforma Windows Mobile, che perde circa il 4,3% del mercato, una quota sostanziosa che pare essere stata assorbita da Android, che ha registrato la stessa cifra ma con il segno più.
Windows Mobile paga il prezzo di essere un S.O. sulla via del pensionamento, dato che verrà sostituito da Windows Phone 7, mentre si dimostra dinamico il sistema operativo di Google, preferito, così pare, da moltissimi utenti giovani.
Il mercato è dominato ancora una volta da Blackberry, mentre iPhone guadagna una quota marginale pari allo 0,3%. In perdita, invece, Palm OS, che ha visto un calo di circa il 2,1%, anche se le stime, soprattutto alla luce dei nuovi modelli in fase di lancio, fanno ben sperare circa una crescita della piattaforma.
Sul fronte hardware, in conclusione, va registrata la tenuta sul mercato di Motorola che, forte del successo del Droid, detiene una quota pari al 22,9% del totale.