Il wireless si sa è relativamente giovane ed in continua evoluzione. Molti lo danno come tecnologia principe per il futuro, ma soprattutto quasi tutti sono convinti che adesso il wireless serva soprattutto per portare la banda larga laddove il classico cavo non potrebbe arrivare.
Ma anche il broadband wireless ha le sue difficoltà tecniche ed economiche; tuttavia a risolvere parecchi problemi potrebbe subentrare la tecnologia “Mesh”.
Mesh, o meglio Wireless Mesh Network è una tecnologia che permette di ampliare il funzionamento di una rete wireless senza che ogni access point (Wi-Fi, Wi-Max…) sia collegato ad una rete cablata.
Il funzionamento è molto semplice e lineare: il nucleo del sistema è costituito da alcuni “Mesh Router” che interconnettendosi tra loro sfruttando il Wi-Fi, Hiperlan o il Wi-Max gestiscono la rete.
Solo alcuni di questi router poi sono direttamente collegati ad una rete cablata (adsl, hdsl, fibra…) e sono in grado di garantire un buon funzionamento anche in caso di problemi tecnici di alcuni apparati.
La rete Mesh è inoltre autoconfigurante e si adatta in piena autonomia senza aver bisogno di elevata manutenzione da parte di tecnici.
Per l’utente finale invece il risultato sarà quello di ottenere connettività a banda larga ovunque si riceva il segnale in pieno stile wireless, con il grande vantaggio che i costi di realizzazione di questo servizio sono davvero molto bassi.
La tecnologia Mesh dunque rappresenta davvero una valida alternativa alla classica cablatura via cavo.
Costi ridotti e alta efficienza. Sfortunatamente in Italia non è molto diffusa nonostante all’estero sia molto utilizzata.
Nel nostro paese le reti Mesh si contano sul palmo della mano e sono state realizzate maggiormente in alcuni piccoli centri dove la banda larga via cavo non sarebbe mai arrivata.
E’ un vero peccato perchè all’estero si sta davvero puntando su questa tecnologia, e basti pensare che le reti di Taipei e Houston saranno basate su questa tecnologia…