Messenger Kids è stato vittima di un bug che ha coinvolto migliaia di bambini: la chat riservata ai più piccoli era aperta anche ai gruppi con sconosciuti. Insomma un difetto di programmazione ha consentito ai bambini dai 6 ai 12 anni di entrare in chat di gruppo con estranei. L’app di Facebook ha risolto il problema in brevissimo tempo, ma in ogni caso i bambini hanno avuto la possibilità di parlare con utenti sconosciuti. Fin dal suo lancio nel 2017, Messenger Kids ha l’obiettivo di tenere sotto controllo le interazioni dei minori.
In effetti si tratta di un’alternativa a Messenger, ma la chat riservata ai minori presenta diverse limitazioni per proteggere i minori. Per esempio la registrazione richiede solo il nome e cognome, quindi non devono essere inseriti numeri telefonici. Inoltre i dati personali non sono visibili nella ricerca e sono assenti pubblicità. L’aspetto più importante di Messenger Kids è rappresentato dalla possibilità offerta ai genitori di controllare i contatti con cui i figli minorenni possono interagire.
Il recente bug che ha coinvolto l’app di Facebook è stato particolarmente grave perché i bambini hanno avuto la possibilità di unirsi alle chat di gruppo con utenti sconosciuti, anche senza ottenere il permesso dei genitori.
La reazione di Facebook
Appena è stato scoperto il bug, Facebook ha provveduto a chiudere le chat di gruppo interessate e ad avvisare gli utenti, ma al riguardo non ha rilasciato alcuna comunicazione ufficiale. È stato il sito The Verge a pubblicare l’avviso ricevuto dai genitori, con cui venivano avvertiti della presenza di un “errore tecnico che consentiva agli amici dei bambini di creare un gruppo con minori e uno o più amici approvati da parte dei loro genitori”.
Praticamente gli utenti di Messenger Kids hanno potuto aderire a delle chat di gruppo con gli amici degli amici, quindi anche con tutti quei contatti che non hanno mai ricevuto l’approvazione dei genitori. Il creatore della chat poteva invitare chiunque a partecipare alla conversazione di gruppo, ma per il momento non si sa per quanto tempo sia stato possibile tutto questo. Il bug avrebbe coinvolto un limitato numero di chat di gruppo, ma Facebook ha provato a rassicurare i genitori:
Vogliamo che sappiate che abbiamo chiuso queste chat di gruppo e ci stiamo assicurando che non siano consentite in futuro.