Lionel Messi ha lasciato recentemente il Barcellona, il club storico nel quale è cresciuto e diventato una stella, per firmare un contratto biennale, con un’opzione per un terzo, con il Paris Saint-Germain. L’accordo con il team parigino gli farà guadagnare uno stipendio annuale di circa 40 milioni di euro a stagione più bonus vari, parte del quale verrà coperto in criptovalute. “L’inclusione dei Fan Token Psg nel pacchetto di benvenuto del giocatore lo lega immediatamente a milioni di fan del Paris Saint-Germain in tutto il mondo”, ha scritto il club parigino in una nota.
Messi e la nuova moneta di scambio nello sport?
“Il Paris Saint-Germain – ha affermato Alexandre Dreyfus, CEO di Chiliz e Socios.com – sta raccogliendo i frutti del suo approccio innovativo e sono convinto che questo sarà l’inizio di una nuova tendenza che vedrà Fan Tokens e Socios.com giocare un ruolo sempre più importante ai massimi livelli dello sport”. Il token $PSG, creato a gennaio 2020 con la piattaforma crittografica Socios.com, è stato progettato per aiutare il club a costruire una nuova community di fan.
Attraverso i $PSG Fan Token, infatti, i tifosi di tutto il mondo della società transalpina hanno l’opportunità di scegliere un messaggio motivazionale da apporre sul muro dello spogliatoio prima dei big match, ma anche di interagire con la squadra in altri modi, magari scegliendo il goal più bello della stagione, il miglior atleta del mese o i vincitori dei premi di fine anno del club. O a ingaggiare campioni come Messi, appunto.
Il PSG ha affermato che la mossa di pagare il 34enne argentino in criptovalute lo posiziona come uno dei “marchi più innovativi e all’avanguardia nello sport a livello globale”. Ma molti non sono d’accordo visto che sostengono che le criptovalute e i token sono risorse incredibilmente volatili e il loro valore può aumentare o diminuire durante la notte. I critici affermano che molti di questi asset crittografici sono inutili nel mondo reale e che i regolatori li reprimeranno nei prossimi anni.